Sebbene la Spagna stia attraversando alcuni giorni difficili nella settimana prima dell’inizio di Euro 2021, anche il nostro rivale nel primo giorno della fase a gironi non deve essere eccitato.
La Svezia riporta 2 positivi tra i suoi giocatori
La Svezia aveva notificato che uno dei suoi attaccanti, Dejan Kulusevski, giocatore della Juventus, era risultato positivo tested con cui sicuramente non avrebbe potuto giocare all’esordio. Ma solo poche ore dopo Un nuovo spavento stava arrivando in Svezia, e anche il centrocampista del Bologna Mattias Svanberg stava per dare un positivo, che ha lanciato tutti gli allarmi su un possibile focolaio nell’abbigliamento scandinavo.
Kulusevski e Svanberg non giocheranno contro la Spagna
Kulusevski, uno dei migliori giocatori della squadra, ha un piacevole rapporto personale con Svanberg, che potrebbe portare al contagio, nel qual caso è stato un contagio interno.
I giocatori della squadra svedese si stavano già allenando senza Kulusevski, quando il medico della spedizione svedese si è avvicinato a Svanberg per chiedergli di interrompere l’allenamento, al quale il centrocampista procedette partendo in un golf cart.
Conferenza stampa anticipata che ha dato cattivi presagi
Quando l’allenatore svedese Janne Andersson ha riferito che stava anticipando la conferenza stampa prevista per le 18:30, era già prefigurato che potesse accadere qualcosa di preoccupante. Il medico ha spiegato che tutti i 49 membri del team erano stati testati con massaggiatori, medici, fisioterapisti e altri, e l’unico positivo era quello di Svanberg.
Il protocollo da seguire era monitorare da vicino chi poteva avvicinarsi a Svanberg, quelli che si sono seduti vicino sull’autobus e in situazioni simili.
In ogni caso, il medico svedese lo chiarisce non si tratta, almeno per il momento, di un focolaio ma di un caso isolato. Inoltre, l’attività dei calciatori svedesi il giorno prima del positivo si è svolta all’aperto, dove non si registravano praticamente contagi, cosa che ha portato diversi Paesi, ad esempio, a togliere le mascherine all’aperto a causa della loro inefficacia.