L’operatore del gioco Codere attraversava da mesi una turbolenta situazione finanziaria e ha ora compiuto progressi più che considerevoli nel chiarire la sua redditività futura.
Accordo tra Codere e i creditori
Codere ha raggiunto un accordo con i creditori di maggioranza, proprietari delle obbligazioni attualmente emesse e che immetteranno nel gruppo un totale di 225 milioni di euro.
Questo capitale coprirebbe il fabbisogno di liquidità e sempre secondo stime fino al ritorno alla normale attività, il che significherebbe tornare ai normali margini di guadagno e porre fine a questo lungo periodo di restrizioni una volta per tutte.
Questi nuovi fondi arriverebbero attraverso una prima emissione di ulteriori obbligazioni del valore di 100 milioni di euro, di cui i primi 30 arriveranno immediatamente e i restanti 70 entro la fine di maggio.
E poi una seconda linea da 125 milioni di euro, che entrerebbe dopo la chiusura del processo di ristrutturazione.
Gli attuali livelli di debito si stanno riducendo
Codere e i creditori hanno concordato di capitalizzare poco più di 350 milioni di euro da obbligazioni senior garantite esistenti. Per di qua Gli attuali livelli di indebitamento saranno ridotti, passando per il gruppo operativo a circa 700 milioni di euro, importo che rappresenta circa tre volte l’EBITDA stimato dopo il passaggio della situazione che da marzo 2020 sconvolge il mondo.
Questo livello di indebitamento sarebbe considerato sostenibile, il che è una buona notizia per Codere.
Un altro accordo raggiunto è stato quello di prolungare le scadenze attuali per almeno altri 3 anni, che sarebbero stati posticipati a settembre 2026 e novembre 2027.
Una volta completato il processo di ristrutturazione, verrà creata una nuova capogruppo attraverso la quale i creditori delle obbligazioni senior garantite esistenti avrebbero ora il 95% del capitale, lasciando il restante 5% agli attuali azionisti. Questi azionisti continuerebbero ad ottenere warrant, con i quali avrebbero diritto a ricevere fino al 15% di una valutazione di oltre 220 milioni di euro se ci fosse una possibile cessione della società nei prossimi 10 anni.
Possibilità di liquidare Codere SA
Codere starebbe valutando la liquidazione di Codere SA, che potrebbe significare per i suoi attuali soci la partecipazione al nuovo capo, oltre ad un compenso economico derivante dalla cessione della quota proporzionale delle azioni.
È stata convocata un’Assemblea Straordinaria degli Azionisti per l’assunzione delle deliberazioni rilevanti per l’attuazione del processo di ristrutturazione concordato, alcuni accordi che hanno già sufficiente supporto per gli azionisti.
Questa esecuzione di ristrutturazione dovrebbe essere completata nell’ultimo trimestre dell’anno., e con essa Codere spera di assicurare il futuro della società, che ha il sostegno e la fiducia di alcuni obbligazionisti che hanno valutato positivamente le prospettive fissate dal gruppo.
A proposito di Codere
Codere è il operatore di gioco spagnolo più riconosciuto ed è presente oltre alla Spagna, in Italia e in diversi paesi dell’America Latina come Argentina, Panama, Messico, Colombia e Uruguay. Funziona con macchine per scommesse sportive situate in locali e bar.
Ha una forza lavoro complessiva di oltre 10.000 dipendenti ed è un operatore che opera per il gioco responsabile, promuovendo la trasparenza e attuando politiche a difesa dei gruppi vulnerabili e per la sostenibilità del settore.