Betsson conferma di aver ampiamente raggiunto gli obiettivi pianificati aprendosi al commercio nel 2021, mantenendo una forte crescita geografica nonostante le difficoltà incontrate nei mercati tedesco e norvegese.
Betsson cresce del 12%
I dati e le cifre del primo trimestre rivelano che il gruppo ha registrato un fatturato totale di 1.592,8 milioni di SEK, con un aumento del 12%, mentre il risultato operativo (EBIT) ha raggiunto 276,1 milioni di SEK, che rappresenta una crescita del 6% con un margine EBIT di 17,3%.
In Europa, Betsson è diventato forte in mercati molto specifici come il Baltico, l’Italia o la CroaziaQuest’ultimo è stato quello che ha registrato i migliori livelli di attività, mentre tutti i mercati hanno determinato una forte crescita e redditività per il gruppo.
Il casinò come segmento più produttivo
I profitti del casinò sono stati i principali responsabili della crescita dell’operatore in questi mercati, con un aumento del 16% dei ricavi mentre i ricavi delle scommesse sportive sono cresciuti solo del 2% con un margine del 7,2%. Per quanto riguarda la base clienti attiva, è cresciuta del 39% da 680.938 a 948.109.
I buoni risultati in questi mercati sono stati principalmente responsabili dell’aumento dell’utile netto, che è passato da SEK 229,5 milioni nel primo trimestre del 2020 a SEK 240,1 milioni nello stesso periodo del 2021, che in Borsa corrisponde a SEK 1, 76 per azione rispetto alla cifra dell’anno precedente di 1,68 SEK per azione.
In altri mercati, gli eventi prendono un’altra svolta per Betsson. Le operazioni nei Paesi Bassi rimangono invariate mentre il gruppo attende l’inizio del processo di autorizzazione per gli operatori stranieri.
Betsson si è dichiarata d’accordo con il percorso favorevole visto nelle regioni CEECA e ROW, a seguito del lancio del marchio e dei continui miglioramenti applicati all’offerta di prodotti.
Complicazioni nel mercato tedesco
Tuttavia, la società non è completamente soddisfatta della sua performance nel primo trimestre a causa di situazioni complicate in alcuni mercati Europei, soprattutto tedeschi a causa dell’introduzione di nuove restrizioni che hanno costretto l’operatore a chiudere diversi marchi. Questo, come non potrebbe essere altrimenti, ha fatto sì che i ricavi del mercato tedesco abbiano subito un notevole calo rispetto a quanto previsto.
Betsson cresce in Sud America
Betsson ha dovuto anche affrontare una situazione difficile durante la ricerca di soluzioni di pagamento efficienti in Norvegia, ma alla fine è stata in grado di contemplare una via d’uscita utilizzando la propria piattaforma di pagamento proprietaria. Al di fuori dell’Europa, il gruppo di scommesse online quotato a Stoccolma ha raggiunto un forte slancio operativo grazie ai suoi obiettivi di crescita in Sud America, stabilendo nuovi marchi di gioco in Cile, Perù e Colombia e persino stabilendo un ufficio nella capitale. .
Per quanto riguarda il marketing, l’operatore ha lavorato soprattutto in questo campo per migliorare ulteriormente la presenza del proprio marchio nella regione tramite accordi di sponsorizzazione con la selezione cilena di calcio e Liga 1 del Perù.
Ma le aspirazioni di Betsson in Sud America non finiscono qui, e infatti il gruppo sta prendendo posizioni per l’imminente ingresso nel mercato brasiliano del gioco online che sarà presto regolamentato, svolgendo attività di rafforzamento del brand prima di entrare nelle prossime normative del Paese.
Betsson ha anche riconosciuto la crescita delle sue operazioni negli Stati Uniti, con l’intenzione di adattare la sua offerta di scommesse sportive al mercato statunitense attraverso un’integrazione con l’entità PAM di TG Lab prima del suo lancio nello stato del Colorado.